Dalla Federazione Toscana
11/07/2025
Bcc toscane, il 2024 anno di consolidamento

Il 10 Luglio al Viola Park di Bagno a Ripoli si è tenuta la 66^ Assemblea annuale della Federazione Toscana, l’organismo associativo delle BCC.

Se il 2023 è stato il migliore esercizio dei sessantasei anni di storia della Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, il 2024 è l’anno del consolidamento, con numeri sostanzialmente in linea con l’anno precedente.

assemblea ftbcc 2025 platea

I NUMERI DELLE BCC – Come gli anni precedenti, il 2024 è stato condizionato da incertezze e tensioni derivanti dai conflitti e dalle dinamiche di natura geopolitica. Tuttavia, il sistema delle BCC toscane ha raggiunto risultati importanti che confermano il lavoro svolto per la crescita e il consolidamento delle Banche Associate.

MACRODATI (al 31-12-2024)

  • 13 BCC associate
  • 294 filiali, di cui 256 ubicate in Toscana
  • Presenza in 177 Comuni, di cui 84 in aree interne e in 6 comuni come unica presenza
  • 2.476 dipendenti
  • 149.748 vs. 147.245 soci (+1,7% su base annua)
  • raccolta diretta: 13,62 miliardi di euro
  • impieghi alla clientela: 9,55 miliardi di euro
  • quota mercato depositi clienti: 11,1%
  • quota mercato impieghi lordi: 9,4%
  • utile aggregato delle 13 BCC: 170 milioni di euro
  • indici di patrimonializzazione medi delle BCC: CET 1 al 23,6% (21,0% a fine 2023), TIER 1 al 23,9% (21,3% a fine 2023), Total capital ratio al 25,4% (22,8% a fine 2023).

PRESIDENZA E DIREZIONE

Sono state rinnovate le cariche sociali:

  • Presidente: Matteo Spanò
  • Vice Presidenti: Gianfranco Donato (vicario) e Paolo Sestini
  • Direttore Generale: Alessandro Moretti.

Matteo Spanò, Gianfranco Donato e Paolo Sestini

Dopo la parte privata dell’Assemblea e la riunione del Consiglio di Amministrazione, con il rinnovo delle cariche, gli ospiti hanno partecipato alla presentazione del libro fotografico “Il nostro mondo. Fotografie a confronto dalla Toscana e dal nostro Pianeta”, alla presenza dell’autore, il fotografo Luca Bracali.

La parte pubblica dell’Assemblea è stata introdotta dal presidente FTBCC Matteo Spanò e dalla lettura della Relazione sulla gestione del Bilancio 2024, da parte del direttore generale FTBCC Alessandro Moretti.

Sono seguiti i saluti istituzionali del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’Arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli e di Vito Barone, direttore della sede di Firenze della Banca d’Italia.

“Il Credito Cooperativo sui territori” è stato il tema dei panel presentati dalla giornalista Rai Annalisa Bruchi: il presidente dell’istituto di ricerca YouTrend Giovanni Diamanti ha illustrato i risultati di una ricerca dedicata alla percezione del Credito Cooperativo, che ha dato il “la” per una tavola rotonda con tre imprenditori: Simona Guerrini (FoodMicroTeam), Bianca Guscelli (Brandimarte) e Fabrizio Bernini (Zucchetti Centro Sistemi). A seguire sono intervenuti Augusto Dell’Erba, presidente Federcasse, Giuseppe Maino, presidente Iccrea, e Alessandro Azzi, presidente Federazione Lombarda BCC.

assemblea ftbcc 2025 Bruchi DellErba Azzi Maino

Le conclusioni sono state tracciate da Matteo Spanò, presidente Federazione Toscana BCC.

L’Assemblea si è conclusa con un momento conviviale e con una festa musicale organizzata da Radio Crea.

“I numeri ci hanno consentito, in questo periodo, di metterci in sicurezza – spiega Alessandro Moretti, direttore generale della Federazione Toscana BCC - grazie alla diminuzione del deteriorato e il rafforzamento patrimoniale. Adesso dobbiamo mettere a frutto questa situazione per svolgere l’altra nostra funzione, quella sociale, che ci vede impegnati negli investimenti sul territorio e nelle relazioni. Stiamo promuovendo attività che non sono prettamente bancarie - prosegue Moretti - per esempio sulle comunità energetiche, sul welfare aziendale e le associazioni mutualistiche. La nostra sfida principale, quindi, è partire da un patrimonio e investire sul sociale e sui territori”.

assemblea ftbcc 2025 Alessandro Moretti

“In un mondo che cambia - dichiara il presidente della Federazione Toscana BCC, Matteo Spanò - c’è la necessità di mettersi in discussione e noi l’abbiamo fatto, constatando che il credito cooperativo oggi ha ancora un suo senso e un suo perché. La società ha bisogno di piccole realtà, come le banche di credito cooperativo, capaci di offrire sostegno a famiglie e imprese. Questa è la nostra prospettiva”.

(Le foto di questa news sono di Andrea Pieri)