Dal Sistema BCC
24/11/2025
25 novembre, giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne

In occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Federazione Toscana BCC condivide l’iniziativa proposta da iDEE, l’associazione delle Donne del Credito Cooperativo.

idee card quadrata-25 nov

Si parte constatando l’urgenza e la drammaticità dei dati dei fenomeni di violenza contro le donne.

  • Nel 2025 sono già stati commessi 76 femminicidi effettivi a cui si aggiungono almeno altri 67 tentativi riportati dalla stampa nazionale.
  • I dati emersi dall’indagine ISTAT sul numero di pubblica utilità 1522, relativi al primo trimestre del 2025, riportano soprattutto episodi di violenza psicologica (78,87%), seguiti da violenza fisica (49,57%) e violenza economica (22,92%).

Tra i progetti che iDEE supporta attivamente per prevenire e contrastare fenomeni di violenza, ricordiamo:

  • Cassette Rosse in BCC”, iniziativa che prevede l’installazione di cassette postali “rosse” presso le filiali delle banche di credito cooperativo, nelle quali inserire denunce e segnalazioni per attivare reti di intervento, supporto e protezione;
  • Una donna, un lavoro, un conto”, promosso dal Corriere della Sera, insieme a Federcasse e Abi, per favorire l’indipendenza economica delle donne, attraverso la gestione autonoma del proprio denaro e l’inclusione lavorativa; strumenti indispensabili per consentire la fuoriuscita da situazioni di violenza, anche economica. Ne parliamo anche nel sito della Federazione Toscana BCC: clicca qui per leggere.

L’impegno dell’Associazione si rinnova, dunque, ogni giorno, a tutela dei diritti, della libertà e dell’autodeterminazione femminile, come sottolineato dalla Presidente di iDEE, Teresa Fiordelisi: “Quello del contrasto alla violenza contro le donne non può che essere un percorso urgente, comune e condiviso. Tra i rischi più grandi davanti a fenomeni di violenza, vi è l’isolamento delle donne che li subiscono, per la difficoltà nel riconoscere e capire per tempo la natura tossica e violenta delle situazioni che si vivono e, di conseguenza, per la difficoltà nel poter chiedere aiuto. Per questo, è fondamentale che l’intera società si faccia rete a sostegno, supporto e difesa della libertà, dei diritti e dell’autodeterminazione delle donne. Per farlo, è necessario scardinare la cultura sessista del possesso e riconoscere alle donne la loro libertà di scelta. Per farlo, è necessario intervenire nella costruzione di una cultura che restituisca alla donna piena dignità e pari opportunità, tanto nella sfera privata, quanto in quella professionale e sociale.

iDEE prosegue così, con tenacia e consapevolezza, nel suo impegno per prevenire e contrastare le diverse forme di violenza, da quelle più evidenti, a quelle più nascoste - penso alla violenza fisica e sessuale, ma anche a quella psicologica ed economica - condividendo percorsi di formazione, sensibilizzazione e progetti concreti”.

“La violenza contro le donne è forse la più vergognosa violazione dei diritti umani.

E forse è la più diffusa.

Non conosce confini geografici, culturali o di stato sociale.

Finché continuerà, non potremo pretendere di realizzare un vero progresso verso l’eguaglianza, lo sviluppo e la pace

(Kofi Annan, ex Segretario Generale della Nazioni Unite)