Dal Sistema BCC
23/02/2023
Il Credito Cooperativo nazionale per l’Ucraina. Raccolti oltre 2 milioni di euro

Roma - Oltre 2 milioni di euro sono stati raccolti attraverso la campagna “Ucraina 2022. Vicini ai bambini e agli adolescenti” organizzata dal Credito Cooperativo in collaborazione con Caritas Italiana.

L’iniziativa unitaria nazionale, avviata in seguito dello scoppio della guerra a febbraio 2022, è stata promossa dalle Capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, a cui aderiscono le BCC associate alla Federazione Toscana, e del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, dalla Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige con il coordinamento di Federcasse.

Il sostegno del Credito Cooperativo ha permesso alla Caritas Italiana di sostenere e aiutare oltre 250 mila persone mediante programmi sia in Italia che all’estero.

Tante, inoltre, le iniziative di solidarietà intraprese dalle singole Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, Casse Raiffeisen.

Al mese di gennaio 2023, la Caritas Italiana ha speso 1.262.060 (65% del totale raccolto):

  • in Italia: 662.060 euro spesi per i programmi in Italia “APRI” e programma accoglienza rifugiati, nella fattispecie “Accoglienza Minori”.
  • all’Estero: 600.000 euro spesi per in risposta agli appelli di emergenza di Caritas Ucraina, Polonia e Romania.

Con la restante parte delle risorse messa a disposizione, Caritas Italiana proseguirà nei prossimi mesi con il potenziamento dei programmi di accompagnamento, sia in Italia che all’estero.

PROGRAMMI DI ACCOMPAGNAMENTO CARITAS IN ITALIA

UCRAINA: I PROGRAMMI DI ACCOMPAGNAMENTO CARITAS IN ITALIA

APRI agli Ucraini: Accogliere, Promuovere, Proteggere, Integrare i Profughi Ucraini in Italia. L’iniziativa mira a supportare la rete delle Caritas diocesane nell’accoglienza emergenziale dei profughi ucraini sul territorio nazionale attraverso l’offerta di una serie completa di servizi integrati che vanno dalla prima accoglienza – in strutture individuate dalle diocesi – alle attività di integrazione per rafforzare percorsi di inclusione socio-economica dei beneficiari.
In particolare, le forme di intervento promosse nell’ambito dell’iniziativa riguardano la prima accoglienza (alloggio, vitto, assistenza sanitaria, acquisto e distribuzione di indumenti e altri beni); assistenza/accompagnamento (supporto socio-psicologico con attenzione ai traumi da guerra, servizio di assistenza linguistica); integrazione (orientamento ai servizi del territorio; percorsi formativi per l’apprendimento della lingua italiana; attività ludico ricreative per minori; acquisto materiale scolastico, sostegno scolastico (doposcuola); orientamento socio-lavorativo; formazione e inserimento professionale.

Accoglienza Minori. Il progetto si è sviluppato in più fasi . La prima ha visto l’accoglienza in Italia, in alcune località della Lombardia e della Toscana, per tre settimane nel mese di agosto, di 195 minori ucraini di età compresa tra 8 e 18 anni insieme ai loro 16 educatori. L’obiettivo di Caritas Italiana, in collaborazione con le Acli, è stato quello di offrire ai giovani occasioni di svago e apprendimento, lontano dalla guerra. Una seconda fase ha previsto nel mese di Gennaio 2023 un altro periodo di permanenza in Italia, in Campania (Postiglione) per 35 bambini di età compresa tra i 9 e i 13 anni oltre a 5 accompagnatori.

I PROGRAMMI DI ACCOMPAGNAMENTO ALL’ESTERO

Caritas Ucraina – appello di emergenza: il programma, lanciato immediatamente allo scoppio del conflitto e terminato il 31 Dicembre 2022, ha visto come numero di beneficiari totale 246.712 persone tra cui famiglie e bambini, in 25 località del paese. Caritas Ucraina ha lavorato con 28 Caritas locali in tutto il Paese, comunicando con tutti i corridoi umanitari “verdi”, con tutti i servizi pubblici, con il governo dell’Ucraina e con i partner internazionali rappresentati in Ucraina.

Caritas Polonia – appello di emergenza: il programma ha avuto una durata semestrale nel 2022 e ha operato per sostenere le persone ed i rifugiati in Polonia e per sostenere Caritas Ucraina e Caritas Spes nell’assistenza transfrontaliera immediata. 6148 persone (2460 famiglie) hanno ricevuto una prima assistenza anche economica. Questo programma si è rivolto a 4 diocesi di Caritas Polonia situate al confine polacco-ucraino che forniscono attivamente alloggi temporanei e altri servizi alle persone vulnerabili colpite dal conflitto. Le Caritas diocesane hanno svolto attività di sensibilizzazione nelle città, nei paesi e nei villaggi, in collaborazione con le istituzioni ecclesiastiche locali, i conventi, le istituzioni pubbliche.

Caritas Romania – appello di emergenza: il programma con durata semestrale nel corso del 2022 ha trovato sviluppo nelle diocesi e in coordinamento con Caritas Blaj, Caritas Bucharest, Caritas Ia?i, Caritas Maramure?, Caritas Oradea, Caritas Satu Mare. Obiettivo del programma è stato, mettere in salvo i rifugiati dall’Ucraina per garantire loro standard di dignità nel breve e medio termine. 6875 sono stati i soggetti beneficiari effettivi. Tre le linee operative del presente programma: distribuzione diretta di cibo; consulenza, informazione e supporto per ottenere lo status di protezione temporanea; attività didattiche; scuole estive Caritas.

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