Roma - Come ormai tradizione, e per il quattordicesimo anno consecutivo, il Credito Cooperativo nazionale partecipa all’iniziativa “M’illumino di meno” promossa dalla trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio2 in occasione della Giornata del Risparmio energetico, che si terrà il prossimo 11 marzo.
“Con il BancaBosco le BCC rinverdiscono il futuro” è lo slogan che Federcasse (la Federazione Italiana delle BCC), insieme alle Capogruppo Iccrea e Cassa Centrale e alla Federazione Raiffeisen propone quest’anno alle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Casse Raiffeisen.
Viene ripreso così l’invito di “Caterpillar” a “Pedalare, Rinverdire, Migliorare!”, declinato nell’impegno delle banche di comunità per favorire una transizione ecologica partecipata e inclusiva secondo la logica della “sostenibilità integrale”.
Il progetto BancaBosco di Federcasse nasce dalla proposta formulata dalla Rete Nazionale Giovani Soci del Credito Cooperativo.
L’iniziativa – che vuole essere il primo passo verso la costituzione di un luogo reale e concreto che valorizzi le esperienze di messa a dimora di alberi realizzate, in corso di realizzazione o pianificate nell’immediato futuro dalle BCC-CR – ha avuto una sua prima concretizzazione nell’accordo tra Federcasse e Legambiente in occasione della Festa dell’Albero, organizzata lo scorso novembre da Legambiente e inserita quest’anno in Life Terra, il progetto europeo che si prefigge l’importante obiettivo di piantare 500 milioni di alberi nei prossimi 5 anni.
L’accordo prevede una quindicina di piantagioni, ognuna di 100 alberi, in diverse località italiane, per un totale quindi di circa 1.500 piantumazioni.
Si potranno in futuro aggiungere ulteriori iniziative di piantumazione su iniziativa dei Gruppi delle Giovani Socie e dei Giovani Soci delle BCC o delle BCC stesse che potranno concorrere all’arricchimento del BancaBosco.
L’invito delle BCC toscane è, anche quest’anno, in primo luogo quello di spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili nella giornata di venerdì 11 marzo e di essere tutti promotori di uno stile di vita “verde” e sostenibile, per favorire una transizione ecologica partecipata e inclusiva, azione quest’anno ancora più urgente del passato.
