Dalle Banche
12/12/2023
Banca Centro Toscana Umbria. Consegnate 97 borse di studio ai giovani talenti

Volantino premiazione borse studio

Tanti giovani talenti provenienti dalla Toscana e dall’Umbria sono stati premiati il 19 novembre nell’Auditorium Sant’Agostino di Città della Pieve (Pg) con ben 97 borse di studio messe a disposizione da Banca Centro Toscana Umbria per i figli dei soci e dei clienti.

Davanti ad un pubblico di 250 invitati, le ragazze e i ragazzi che hanno ottenuto voti eccellenti negli esami finali del loro percorso di studi sono stati premiati dal presidente Florio Faccendi (in foto sotto) e dal direttore generale Umberto Giubboni. Insieme a loro alcuni importanti ospiti: il sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini, l’arbitro della Serie A, Manuel Volpi e la presidente della Cooperativa sociale di tipo B, Emanuela Miniati.

“Con questa cerimonia abbiamo festeggiato 25 anni dalla prima edizione – ha affermato nel corso dell’evento il presidente Faccendiin un quarto di secolo abbiamo investito nella formazione di più di 2500 studenti con oltre 750mila euro di borse di studio. Un investimento nel futuro di tutti i nostri territori, delle famiglie dei nostri soci e clienti, e anche della banca grazie ai tanti giovani soci che ogni anno premiamo per i loro risultati universitari. Oggi su 22mila soci, più di 1000 hanno meno di 35 anni e rappresentano la nuova generazione della nostra base sociale alla quale garantiamo una formazione ed esperienze cooperative grazie al Giovani Soci Centro Club. L’invito che rivolgo a tutti i ragazzi è quello di alzare lo sguardo e sognare”.

Premiazione borse studio Banca Centro

L’attenzione alla formazione e al mondo della scuola è sempre stata nel DNA della BCC. “In un mondo in cui si hanno a disposizione tante informazioni e poche conoscenze, ha sottolineato il direttore generale Giubboni, il nostro ruolo diventa ancora più importante. È anche per questo che con le scuole stiamo avviando un percorso di educazione “finanziaria” per dare ai giovani gli strumenti necessari per orientarsi nel mondo dell’economia con le sue opportunità e i suoi rischi: dai pagamenti on line all’uso del conto corrente fino ai rischi delle truffe che viaggiano sempre più spesso sui social”.

Nel corso della cerimonia prezioso il contributo della presidente della Cooperativa sociale di tipo B, Emanuela Miniati che ha raccontato come è nata l’esperienza della cooperativa che a Corciano (Pg) vede lavorare fianco a fianco 36 persone, tra cui una decina di giovani diversamente abili.

“La cooperativa è nata nel 1998 quando abbiamo capito che per i ragazzi diversamente abili, dopo un percorso di studi e i corsi professionalizzanti, non c’erano opportunità professionali adeguate, ha spiegato la presidente Miniati““Carta in Fiore” attualmente produce artigianalmente carta di alta qualità realizzando prodotti artigianali di alto livello e garantendo lavoro a numerose famiglie”. Uno di questi oggetti, un diario realizzato a mano, è stato donato a tutti gli studenti, come ricordo di questa importante giornata in cui il mondo cooperativo, sotto vari aspetti, da quello bancario a quello sociale, si è unito per festeggiare i cooperatori di domani”.

Fonte: Banca CentroFedercasse