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Il Banco Fiorentino – Mugello Impruneta Signa – Credito Cooperativo nasce dalla fusione di tre banche solide e dinamiche, con cento anni di esperienza nel mondo della cooperazione di credito della provincia di Firenze. In questa fase delicata del rapporto tra pubblico e intermediari finanziari, la nostra solidità patrimoniale costituisce un importante indicatore di riferimento per famiglie ed imprenditori.
Impruneta
Nel 1914 - dieci mesi prima dell’intervento italiano nella prima Guerra Mondiale e otto anni prima dell’avvento del fascismo - nasce la “Cassa Rurale Depositi e Prestiti di Santa Maria all’Impruneta” il cui atto fondativo viene firmato da 21 pionieri, cinque dei quali, con il supporto di un notaio, firmano con una croce, poiché analfabeti. Fra di loro c’erano calzolai, droghieri, coloni, fittavoli, operai, sarti e fornacini. Lavoratori intenzionati ad organizzare una rete di solidarietà. Non dunque benestanti che si ingegnavano a difendere le proprie ricchezze, ma lavoratori intenzionati ad organizzare una rete di solidarietà per sostenere le attività economiche del vecchio Borgo che si stava trasformando nel suo tessuto urbano.
Signa
Pochi anni dopo, il 23 agosto del 1919, il parroco di Santa Maria in Castello, don Guido Pagnini, insieme ad altri quindici concittadini, dà vita alla Cassa Rurale di Prestiti di Signa in coerenza con i principi della mutualità e della cooperazione. La domenica mattina, dopo la messa, si aprivano gli uffici e si trattavano prestiti, depositi e domande a socio. L’avvento del Fascismo interruppe la nascita di nuove realtà e ridusse di molto il numero di quelle esistenti, ma il processo riprese negli anni cinquanta del Novecento.
Mugello
Nel Mugello le tre banche di Luco, Piancaldoli e Coniale (costituite tra il 1910 ed il 1923) danno origine, nel 1972, alla Cassa Rurale ed Artigiana del Mugello, primo esempio in Toscana di banca cooperativa a carattere comprensoriale, con la presidenza di Giuseppe Menetti. L’intento è quello di aiutare fittavoli, piccoli proprietari e lavoratori del mondo agricolo e dell’artigianato grazie a prestiti in denaro a basso interesse e a lunga scadenza.
Nuova sede a Firenzuola
Dal 2001 la Banca del Mugello ha trasferito la propria sede nell’antico seminario arcivescovile di Firenzuola, rafforzando l’immagine di una banca locale molto attenta allo sviluppo del territorio, e ormai inserita anche nella città di Firenze, con una filiale nella zona delle Cure.
La Fusione
Nel 2016 i Consigli di Amministrazione delle Banche di Credito Cooperativo di Impruneta, del Mugello e di Signa, hanno deliberato di dare vita ad una nuova Banca di Credito Cooperativo – il Banco Fiorentino - nella quale far convergere le esperienze, le competenze e soprattutto le potenzialità delle rispettive banche originarie.
La nuova BCC ha un attivo di bilancio di oltre 1,5 miliardi di euro, amministra 1,2 miliardi di risparmi e gestisce 1,0 miliardo di crediti erogati a famiglie e imprese. Può contare su:
Ma i numeri più importanti, per una banca che affonda le sue radici nella storia del territorio, e che guarda con ottimismo al futuro, sono quelli che riguardano le persone: 12.000 soci, 240 dipendenti, 45.000 clienti.
Vicini alle comunità, sempre
La rete commerciale, costituita da 28 sportelli, si estende dall’Alto Mugello fino alle rinomate colline del Chianti, da Firenze alla provincia di Pisa, passando da Scandicci, dall’area delle Signe, dall’Empolese, fino al Comprensorio del cuoio.
La vastità del territorio di competenza tuttavia non allenta i legami con le comunità, e non modifica la nostra missione di sempre: soddisfare i bisogni finanziari dei soci e della clientela, sostenere e promuovere l’economi locale, le associazioni e le iniziative sociali, culturali e sportive dei territori.
I principi che ci hanno caratterizzato in passato, e che hanno reso naturale la fusione, restano immutati.
Siamo una banca con i piedi per terra, la tua.
Fonte: sito Banca